La poltrona MIRRA di Herman Miller
4 giugno 2009 at 10:15 am Lascia un commento
La sedia Mirra nasce attorno al suo utilizzatore, adattandosi perfettamente alle esigenze e caratteristiche dei lavoratori. La sua progettazione, partita dall’osservazione di come gli uomini interagiscono con il proprio ambiente
di lavoro, ha tenuto conto dei risultati dello studio Civilian American and European Surface Antropometry Resourse, che ha indagato sulle caratteristiche dei lavoratori con età compresa fra i 18 ed i 65 anni utilizzando le più moderne tecnologie 3D.
Il risultato di questi processi di “human design” ha dato vita ad una fra le più riuscite miscele di regolazioni passive ed attive che forniscono un nuovo punto di riferimento nei valori estetici e di performance nell’arredo per ufficio.
Mirra è una seduta flessibile e accogliente, che garantisce un movimento naturale in accordo con la distensione del corpo, un supporto sacrale integrato nella forma dello schienale, una posizione bilanciata del corpo lungo tutta l’estensione dell’inclinazione sedile-schienale, e soprattutto garantisce un elevato grado di sostenibilità ambientale.
La sua struttura è infatti realizzata secondo i parametri di sostenibilità cari ad Herman Miller. Realizzata con materiali
riciclati al 42%, permette una sua riciclabilità al 96%.
Lo schienale è realizzata in polimero forato termoplastico TriFlex™ mentre la rete di sospensione del sedile è elastomerica “AirWeave™” (67% elastomeri, 33% poliestere). Per la sua realizzazione sono usate solo energie rinnovabili (geotermiche e eoliche). E’ pensata per essere disassemblata al termine del suo ciclo di utilizzo. Ciclo di
vita superiore al doppio dei prodotti concorrenziali (garanzia 12 anni su tutte le parti strutturali).
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