Pareti divisorie e mobili a Roma
12 dicembre 2015 at 6:41 PM 1 commento
Per chi vive in una grande città come Roma una delle spese principali tra gli arredi per ufficio e’ sicuramente l’acquisto delle pareti mobili ove ce ne fosse la necessità , il quesito che ci si pone è sempre lo stesso, interpareti o pareti in cartongesso perché costano meno ? Ma conviene veramente o è solo una spesa rinviata per diversi motivi ?
Nel caso si scelga la soluzione in cartonagesso la prima spesa da affrontare se non si vuole incorrere in pesanti sanzioni è la presentazione di una DIA tramite un professionista abilitato, con una spesa non indifferente. A differenza una parete divisoria per ufficio o casa non necessita di alcuna autorizzazione visto che è paragonata agli arredi e non ad un muro da riportare su pianta catastale.
Ma veniamo ad una fase più avanzata, se in corso di uso si dovesse dover variare la disposizione degli impianti le pareti per uffici sono canalizzabili con estrema facilità e con necessitano di tracce o lavori che causerebbero disagi a chi lavora, come polvere o rumori.
I costi di gestione delle pareti divisorie sono pressoché azzerati se non alla sola pulizia, perché non serve imbiancare o di altri lavori annuali a differenza delle pareti di cartongesso.
Dopo aver fatto tutte le valutazioni del caso vi renderete conto che in termine di 5/7 anni vi sarete ripagati la spesa in più affrontata e avrete la parete che se dovesse occorrere potete tranquillamente trasferire in un altro locale in caso di trasloco.
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Chitarpi mobili per ufficio | 12 dicembre 2015 alle 6:43 PM
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