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Uomo&Manager la web rivista del mondo dei professionisti
Uomo&Manager, la web rivista che si occupa del mondo dei professionisti di ogni settore è in vendita sull’Edicola Apple, Lekiosk e Ultima Kiosk! Nel numero di giugno, Uomo&Manager propone una serie di servizi davvero interessanti che riguardano aziende e uomini d’affari che, con impegno e dedizione sono riusciti a creare delle realtà estremamente produttive, pur in un momento economico non propriamente favorevole.
Ad esempio, la start up Desall, splendida novità italiana, che sta riscuotendo un gran successo in ambito internazionale, la storia del ritorno in grande stile del Moleskine, l’intervista esclusiva a Giovanni Bruni di Alluflon e, ancora, lo speciale sui banconi reception per l’ufficio. Spazio quindi al lato edonistico dell’uomo, con la moda e lo speciale sulle reflex digitali! Insomma, un numero da non perdere! Basta scaricare l’app e… il gioco è fatto!
Tavolino su ruote per computer o ipad
Anche se ad alcune persone potrebbe apparire superfluo il tavolino su ruote per PC o Ipad è un accessorio funzionale ed utile in diversi ambienti.
La funzione della regolazione in altezza fa si che l’uso sia dei più svariati, dall’uso sul divano a quando si è a letto o sempliècemente accanto al posto di lavoro della scrivania. Il peso che può sostenere il carrellino è di un PC portatile con i relativi accessori e all’occorrenza anche di più.
Oggigiorno la vita ci impone l’uso dell’informatica in svariati momenti della giornata e grazie ad CPC1 possiamo usare i nostri amici PC o IPAD comodamente in ogni situazione senza dover ricorrere a posizioni poco funzionali che con il passare del tempo ci poterebbero a incresciose patologie.
L’uso del tavolino CPC1 è indicato per:
Persone che usano un computer portatile o un tablet
Persone che hanno bisogno di un tavolino per leggere da divano o letto
Persone che hanno bisogno che il PC sia facilmente trasportabile
Fra poco lo troverete all’interno del nostro sito ad un prezzo estremamente economico.
Pannelli Fonoassorbenti MITESCO…. porta il silenzio in UFFICIO e non solo.
Ancora una vola la Caimi Brevetti ci sorprende, questa volta è riuscita nella sua impresa proponendo sul mercato un rivoluzionario prodotto nel campo dell’ abbattimento dei rumori negli ambienti di lavoro o con particolare affluenza di persone, la qualità acustica ha un ruolo importante nella vivibilità degli ambienti e molte volte non ci si rende conto dei rumori che siamo costretti a percepire. Particolari suoni sono esclusivamente disturbatori in un ambiente ed avere un pannello che riesce ad abbatterli gioverà sia per la concentrazione che per la qualità del lavoro in generale. Il pannello fonoassorbente MITESCO è progettato con la nuova tecnologia brevettata Snowsound che è caratterizzata dalla densità variabile del pannello fonoassorbente che permette di ottenere un assorbimento selettivo alle diverse frequenze e quindi di ottimizzare l’acustica pur mantenendo uno spessore molto contenuto. Un altra caratteristica dei pannelli fonoassorbenti MITESCO è la conservazione delle caratteristiche di fono assorbenza da ambo le facciate e sui bordi, che lo rendono unico nel suo genere nel panorama mondiale.
Il concept raccontato da Michele De Lucchi
“Il nostro livello di sofisticazione è sempre più elevato e non trattiamo più l’ambiente in base ai suoi connotati formali e di colore ma in base a elementi più raffinati, cioè elementi sensoriali. – Spiega Michele De Lucchi – Il suono è tra questi forse l’ultimo arrivato, ma è sicuramente uno dei più importanti, soprattutto se si pensa che i danni all’udito sono a oggi irreparabili. Scienziati ed esperti del settore si aspettano che l’argomento divenga sempre più di attualità e che il comfort acustico diventi una richiesta irrinunciabile da parte di tutti. La questione dell’acustica è molto complessa e per risolverla c’è bisogno di soluzioni estremamente semplici e non invasive.
Il progetto sviluppato con Caimi è un pannello acustico che ha la dote di essere realizzato in un unico materiale, il poliestere, che alle ottime qualità di assorbimento aggiunge il fatto di essere completamente riciclabile, non avendo inclusioni di altri materiali. Il prodotto è leggero, colorato e sufficientemente “basic” da essere utilizzato anche per personalizzare l’ambiente, essendo inseribile appieno nei contesti contemporanei. Può essere appeso e sostenuto da piedistalli è pratico ed economico”.
Per INFO sul prodotto inviare una mail a info@chitarpi.it
L’ERGONOMIA DA UFFICIO nella vita di tutti i giorni.
L’ergonomia verifica se la tecnologia prodotta dall’uomo sia effettivamente al suo servizio in termini di comfort, usabilità, adattabilità, sicurezza. Essa misura la qualità del rapporto tra chi utilizza oggetti tecnologici (l’utente) e l’oggetto utilizzato (il prodotto industriale). La tecnologia con le sue miriadi di articoli ha invaso le nostre vite quotidiane (in casa, nello studio, nel lavoro, nel tempo libero), sembra quindi necessario, seppur non così semplice, capire l’impatto che tutti questi oggetti hanno su di noi e sulla nostra salute. La tecnologia facile da utilizzare, funzionale e sicura è ergonomica, quindi tutela la sicurezza e la salute e promuove il benessere, mentre gli oggetti difficili e addirittura fastidiosi sono poco ergonomici e dunque inadatti e dannosi. Conseguenza di questa equazione: la nostra salute dipende molto da quanto sono ergonomici gli oggetti tecnologici con cui abbiamo a che fare.
Perciò esiste l’ergonomia, la scienza che si preoccupa della buona applicazione della scienza. Tra i fattori che considera ci sono: la postura ed il movimento corporeo, i fattori ambientali (clima, rumori, illuminazione etc.), le informazioni ed operazioni per gli utenti e l’organizzazione del lavoro (compiti appropriati e non alienanti per il lavoratore). Per fare un esempio calzante, un campo in forte sviluppo negli ultimi tempi è l’ergonomia da ufficio e non è difficile comprenderne il motivo: per ogni settimana molti di noi trascorrono fino al 40% del tempo in ufficio. L’ergonomo perciò, per migliorare la qualità del lavoro, si occupa del design dei mobili, delle apparecchiature e delle modalità per il loro utilizzo, perchè un corto circuito tra l’oggetto e l’utente può provocare veri e propri danni, incidendo sulla salute e il morale del personale, sulla produttività finale e i risultati di un’azienda. Per la vita in ufficio un oggetto che risulta importante, per quanto dicono i consumatori, è la poltrona ergonomica: sedersi in maniera corretta e piacevole è la prima regola per non avere problemi di schiena. I problemi di cervicale, la scoliosi, i mal di schiena in generale si attutiscono e spesso si risolvono con sedie e poltrone ergonomiche che aiutano a mantenere una postura corretta e una giusta inclinazione di fronte al pc o sui libri: le più consigliate sono la seduta standard statica (l’angolo del bacino è di 90° e la schiena è parallela rispetto al monitor e perpendicolare rispetto alla tastiera) o la seduta in posizione dinamica, (anch’essa ergonomica che presenta l’angolo tra busto e gambe maggiore di 100°, con sedia basculante, supporto lombare e supporto ginocchia).
Questi tipi di oggetti sono messi a punto dall’ergonomia reattiva ed essi aiutano a risolvere i problemi standard di lavoro in ufficio o in fabbrica o in azienda con azioni correttive mirate.
Esiste poi un altro ambito, l’ergonomia predittiva, che cerca di prevenire le complicazioni. Per il bene degli utenti, sono davvero importanti sia l’ergonomia predittiva sia la reattiva, perché se l’una previene i problemi legati al contesto lavorativo e alla ecnologia in genere, l’ergonomia reattiva (che fornisce studio e indicazioni sulla poltrona appropriata, il corretto posizionamento del pc, il design opportuno in ufficio e a casa, la buona illuminazione, etc) diventa una vera e propria terapia x office wellness e la buona salute.
Autore: Antonella Tramacere
Sayl della Herman Miller….la sedia si adatta a TE
Il collaboratore abituale Yves Béhar, di Herman Miller e fondatore di Fuseproject, è famoso per le grandi sfide e per la sua abilità di spostare sempre più in là i confini della tecnologia e del design in modo economicamente vantaggioso e con un design accattivante. Con Sayl ha raggiunto una meta attesa da molti concorrenti, coerente con il suo aforisma: “Se un progetto non è etico non può essere bello e se non è bello non deve neppure esistere”.
Béhar ha iniziato la sua ricerca per Sayl ponendosi la domanda non troppo semplice: è possibile applicare a una sedia gli stessi principi usati per costruire un ponte sospeso sull’acqua? Il suo obiettivo era garantire all’utilizzatore un senso di libertà senza precedenti attraverso un design confortevole e l’utilizzo dei materiali meno costosi ed ecologici.
“E’ nella natura dell’uomo cercare una vita libera da ogni vincolo – dichiara Béhar – la gente vuole ritrovare quello stesso spirito libero anche negli oggetti e nel modo di utilizzarli”.
Questa convinzione ha guidato Béhar e il team di Herman Miller nello sviluppo di quella che è diventata la linea di sedie Sayl che comprende modelli task and guest, proposti all’insegna dell’innovativo sistema con schienale 3D Intelligent™ sospeso e con l’opzione imbottito.
Applicando il concetto di eco-smaterializzazione™ si è cercato di rimuovere tutto il superfluo garantendo un livello elevato in termini di prestazioni ed estetica e ottenendo un altro effetto positivo: ridurre l’impatto sull’ambiente. “Penso che la nostra responsabilità sia cercare di vivere il motto degli Eames ‘the best, to the most, for the least’. – dichiara Jack Schreur, VP Seating per Herman Miller – Con Sayl avrete tutto quello che vi aspettavate da Herman Miller: comodità ed ergonomia, materiali e prestazioni migliori, garanzia completa di 12 anni e responsabilità ambientale. La cosa sorprendente è che modello di sedia da ufficio sarà venduto a partire da € 400, prezzo non altissimo a confronto con le altre sedute della casamadre.
Sayl è infatti stata studiata dalla base verso l’alto “Volevamo creare – continua Schreur – una sedia adatta al mercato globale, renderla ergonomica e mantenere il prezzo ragionevole. Tutto ciò è stato possibile perché abbiamo lavorato con Yves all’insegna della creatività nel corso dell’intero processo”.
3D Intelligent™: il primo schienale sospeso
Elemento principale è lo schienale interamente sospeso, senza intelaiatura, né bordi solidi, né intelaiatura esterna rigida.
Gradi diversi di tensione applicati direttamente al materiale dello schienale pressofuso garantiscono il sostegno della zona sacrale, lombare e dell’intera colonna vertebrale. Questa struttura tridimensionale permette alla sedia di adattarsi alla forma e ai movimenti della persona garantendo un sostegno costante.
Due invenzioni rendono possibile il sostegno nello schienale sospeso: la struttura Y-Tower™ e il basamento della seduta ArcSpan™ che àncora il materiale di sospensione alla parte inferiore dello schienale della sedia, indipendentemente dal basamento e dal meccanismo di inclinazione della sedia.
Eco-sostenibilità
Il design della sedia è interamente conforme al protocollo di Herman Miller relativo al Design per l’Ambiente che si basa sui principi della chimica dei materiali, del design per lo smontaggio e sulla riciclabilità della seduta nel suo complesso. Ciò garantisce che il numero minimo di materiali usati nel processo di produzione della sedia Sayl sia sostenibile, ma non compromette la varietà dei colori dei materiali stessi.
I nuovi Tappi Passacavi
Oggi abbiamo inserito quattro nuovi modelli di TAPPO PASSACAVI per piani scrivania, tuttu sono in polimero verniciato color alluminio ed in particolare uno è dotato dell’accessorio portapenne che lo rende unico nel suo genere.
I nuovi modelli sono: Giotto, Donut, Carre e GV ed in seguito saranno inseriti altri modelli che sono allo studio.
Tutti tranne quello con il portapenne sono adatti ad unirsi con la VERTEBRA PASSACAVI tramite un accessorio che viene fornito in regalo su richiesta, l’uso dei TAPPI PASSACAVI rende il posto di lavoro più ordinato e fruibile da parte dell’operatore, perchè fa si che i cavi siano convogliati in maniera ordinata verso un unico punto.
Il montaggio è estremamente semplice, basta forare il piano con una tazza di diametro 80 mm. ed inserire manualmente il tappo, operazione che si effettua in pochi minuti naturalmente con un poco di attenzione per non rovinare il piano scrivania e con le dovute procedure di sicurezza.
Alluminia…..
Oggi vi presentiamo Alluminia la nuova poltrona con il telaio ed il meccanismo in alluminio, sarà in vendita da settembre ……